
Sono Giacomo Pasquini, esperto in pianificazione finanziaria.
I miei studi sono di natura tecnica; sono infatti Perito Industriale Elettrotecnico con abilitazione alla libera professione e ho iniziato ad avvicinarmi alla finanza intorno al 2012, quando acquistavo e vendevo azioni dal mio PC senza sapere cosa stessi realmente facendo. Di fronte all’esigenza di gestire adeguatamente le risorse famigliari, è nata in me una fame di sapere che ancora oggi persiste e che mi ha portato a specializzarmi nell’analisi di prodotti finanziari e a seguire innumerevoli corsi di specializzazione. Negli ultimi tre anni ho intrapreso un percorso formativo di eccellenza in una Masterclass.
Tempi e obiettivi per gli investimenti finanziari
Uno dei problemi più grandi quando si parla di investimenti è che spesso i soggetti coinvolti si interessano solo di quanto possa rende un investimento e non del suo globale processo. La pianificazione finanziaria degli obiettivi infatti è di fondamentale importanza per massimizzare i rendimenti attraverso un’adeguata analisi temporale e di prodotto.
Solo dopo aver identificato chiaramente i tuoi obiettivi di vita sarà possibile associargli un fabbisogno finanziario e scegliere un portafoglio coerente con il proprio profilo di rischio.
I soldi sono un mezzo per raggiungere i tuoi scopi, non sono il fine.

I principi che seguo:
Integrità
Un consulente finanziario non riceve denaro, mezzi di pagamento o valori mobiliari intestati a lui, a intermediari autorizzati o a terzi, e non effettua operazioni per conto del cliente né riceve mandati o deleghe ad effettuare acquisti, negoziazioni o operazioni similari.
Trasparenza
Un consulente finanziario si impegna a fornire al cliente informazioni adeguate su rischi, costi e oneri degli strumenti finanziari e delle strategie di investimento esistenti e consigliate.
Competenza
Un consulente finanziario ha l’obbligo deontologico di migliorarsi professionalmente in maniera continuativa: partecipa a programmi formativi per accrescere la propria competenza in materia finanziaria e la mantiene ai più alti livelli qualitativi.
Imparzialità
Un consulente finanziario, nell’illustrare i propri servizi professionali, comunica al cliente che l’unica fonte di remunerazione è il cliente stesso, escludendo qualsiasi forma di conflitto di interesse ed attenendosi a quanto stabilito dalle leggi vigenti. Non percepisce quindi commissioni, provvigioni, abbuoni, premi, indennità, incentivi o altre forme di compenso da terzi che non siano rappresentate dalla parcella del cliente.
Riservatezza
Un consulente finanziario rispetta l’obbligo della riservatezza e del segreto professionale su ogni informazione ricevuta dal cliente.
Collaborazione
Un consulente finanziario collabora con tutti gli interlocutori del cliente al fine di pervenire ad una completa e corretta visione d’insieme della situazione patrimoniale e finanziaria del cliente attraverso la quale garantire un servizio completo ed efficace con l’obiettivo della massima soddisfazione del cliente.
Correttezza
Un consulente finanziario rispetta gli altri professionisti e crede in una sana ed onesta competizione. Si impegna inoltre a segnalare eventuali comportamenti illegali e scorretti di cui venisse a conoscenza.
Diligenza
Un consulente finanziario fornirà i servizi di consulenza in un modo ragionevolmente rapido e completo dopo essersi accertato di essere in possesso di tutte le informazioni necessarie all’erogazione della prestazione. Inoltre, presupposto dell’erogazione del servizio è l’individuazione di un’esigenza effettiva del cliente cui seguirà una consulenza corretta ed adeguata al profilo del cliente stesso.
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